Iori Carla (1948-)

Carla Iori è nata nel 1948 a Reggio Emilia, dove conseguì il diploma professionale di infermiera. Lavorò presso il centro di igiene mentale di Correggio (RE) come infermiera psichiatrica, prendendo parte al processo di riforma legato all’applicazione della legge Basaglia.

Dopo l’esperienza come delegata sindacale presso lo stesso centro, nel 1976 entrò a far parte, inizialmente in via temporanea, della Federbraccianti. Vi rimase fino al 1982, quando passò al sindacato tessile-abbigliamento. Negli anni Ottanta, seguì vertenze importanti, come quella della Max Mara.

Nel 1988, entrò a far parte della segreteria della Cgil di Reggio Emilia, dove rimase fino al 1996. Successivamente tornò in categoria, occupandosi degli enti locali negli anni di approvazione della legge Bassanini.

A seguito di alcuni problemi di salute, decise di ridurre la sua attività sindacale, continuando dal 2001 la sua attività di funzionaria presso la Camera del Lavoro di Reggio Emilia.

Dal 2003, anno del suo pensionamento, prosegue la sua collaborazione a titolo volontario con l’Auser, del quale è divenuta responsabile.

• Questionario raccolto per il progetto Profili biografici di sindacaliste emiliano-romagnole (1880-1980), Fondazione Argentina Bonetti Altobelli.
• Intervista collettiva effettuata da Eloisa Betti a Reggio Emilia il 27/01/2017.