Nove donne straordinarie

1_ Argentina Altobelli (1866-1942) nel 1886 entra nel Consiglio direttivo della Società operaia femminile socialista di cui diventerà presidente nel 1890. Nel 1893 entra nella Commissione Esecutiva della Camera del lavoro di Bologna. Impegnata nelle lotte contadine di fine secolo sarà tra i fondatori della Federterra nel 1901 di cui l’anno successivo diventa Segretaria. Partecipa anche alla creazione della Cassa Nazionale Assicurazioni Sociali (poi diventata l’Inps). Nel 1909 Entra a far parte della Direzione Nazionale del partito socialista.

2_Diana Sabbi (1922-2005) ha partecipato alla resistenza ottenendo la medaglia d’argento al valor militare. Nell’immediato dopoguerra lavora prima come funzionaria al sindacato dell’abbigliamento (1948-1951), poi come Responsabile della Commissione Femminile della Camera del lavoro di Bologna (1951-1955). Tra anni Cinquanta e Sessanta ha svolto attività sindacale alla Federmezzadri e in seguito si è occupata del settore della sanità e dei trasporti.

3_Nella Prandi (1924-2006) ha partecipato alla resistenza nella provincia di Reggio Emilia, trasferitasi a Bologna nell’immediato dopoguerra tra gli incarichi sindacali è stata dirigente del sindacato poligrafici della CGIL bolognese.

4_Adriana Lodi (1933) giovanissima inizia il lavoro sindacale, nel 1950 diviene funzionaria del sindacato chimici ed entra a far parte della segreteria della stessa categoria. Dal 1955 al 1960 è Responsabile della Commissione femminile della Camera del lavoro di Bologna e dal 1956 fa parte anche della Segreteria della Federbraccianti. Dal 1960 al 1962 è stata Segretaria provinciale del sindacato chimici e membro del Direttivo Nazionale della categoria.

5_Ines Oddone Bitelli (1874-1914) insegnante e sindacalista. Attenta alla questione femminile e sostenitrice della necessità della diffusione del socialismo tra le donne. Nel 1905 fonda a Bologna, il periodico “La donna socialista” settimanale che affronta i temi dell’emancipazione femminile dalla liberazione dai pregiudizi religiosi all’organizzazione delle lavoratrici. Nel 1909 è impiegata presso il Segretariato del Popolo all’Ufficio della Camera del Lavoro di Gallarate.

6_Maria Goia (1878-1924) esponente del movimento femminile socialista e leader sindacale. Negli anni del primo conflitto mondiale è impegnata alla Camera del Lavoro di Milano e presso la Lega delle Cooperative poi segretaria della Camera di Lavoro di Cervia nel 1919 e di Ravenna nel 1921.

7_Ernesta Galletti Stoppa (1850-1939) nel 1872 fonda la Società di Mutuo Soccorso Femminile di Lugo. Si impegna per l’istruzione delle socie e nel 1881 crea l’Istituto femminile Stoppa con giardino infantile.

8_Nives Gessi (1923-1994) ha partecipato alla resistenza in provincia di Ferrara. Quanto al lavoro sindacale, negli anni Cinquanta ha fatto parte della Segreteria della Federbraccianti nazionale e nel Direttivo nazionale della CGIL. Nel 1962 è divenuta segretaria provinciale della stessa categoria.

9_Novella Pondrelli (1911-2009) militante antifascista esule in Francia, partecipa alla Resistenza nel bolognese. Nell’immediato dopoguerra entra a far parte dell’esecutivo della Camera del lavoro di Bologna, dal 1956 al 1961 è Segretaria del Sindacato dei lavoratori dell’Abbigliamento, anno nel quale passa all’INCA dove rimarrà fino al 1963. Negli anni Settanta e Ottanta è dirigente del sindacato pensionati.